La pietra azzurra - Cilento

La pietra azzurra - Cilento

Via Caporra, 64,
84030 Caselle In Pittari SA
Italia

Michele Croccia

E’ ancora giovanissimo quando inizia la sua carriera di apprendista pizzaiolo durante le stagioni estive sulle coste campane, ma già dopo pochi anni diventa titolare della propria pizzeria “La Pietra Azzurra” a Caselle in Pittari, provincia di Salerno, piccolo paese del Cilento.

 

La sua filosofia è quella di coniugare la passione per la pizza all’amore per la terra ed il suo territorio. Appassionato di natura, Michele coltiva un orto stagionale, utilizzando i prodotti del sul raccolto per la farcitura delle pizze e dei piatti del ristorante. Ecco perché viene chiamato il Pizzaiolo Contadino, perché oltre a dedicarsi ogni giorno alla realizzazione degli impasti per il suo locale, a studiare od insegnare, si dedica alla cura dei suoi terreni per assicurare un prodotto eccellente.

 

Dopo aver partecipato a diversi corsi di specializzazione, nel 2008 diventa Master Istruttore della Scuola italiana Pizzaioli e nel maggio 2014 frequenta il corso Master Istruttore PFC. Dal 2011 è in possesso della certificazione Ismecert per la realizzazione della Pizza Napoletana Stg nella sua pizzeria “Pietra Azzurra

FRANCESCA GERBASIO

L'esperienza nella ristorazione inizia nel 2002 come cameriera, mentre lavora come pizzaiola dal 2011. Dal 4 marzo 2015 - data di apertura della sua prima pizzeria “Pizz e Maccarun” a Sala Consilina (SA) - è socia del pizzaiolo contadino Michele Croccia, di cui è stata allieva.

Diversi i premi che negli anni ha portato a casa, ma il più importante e a cui resta più affezionata è il Pizza Chef Emergente Sud al Circolo Canottieri di Napoli che – nel 2014 – la decreta non solo vincitrice ma anche la prima ed unica donna ad averlo vinto.

Nel 2020 decide che è tempo di metter da parte il marchio "Pizz e Maccarun" per abbracciare il progetto "La Pietra Azzurra" assieme al già socio Michele Croccia. La sua pizza e la sua cucina semplice legata alla tradizione hanno un unico principio: “Niente preparati, solo materia prima. Altrimenti finiremo per rendere piatti e pizze tutte uguali, allontanandoci dalla nostra identità!”