Fino ai 22 anni lavorava negli sfasci di Roma, poi ha iniziato a cercare qualcosa di più concreto e che gli desse più certezze.
Ha iniziato con la cucina ma non gli dava le soddisfazioni che ricercava, ha svoltato sulla pizza e sul mondo della panificazione ed è stato amore fin dal primo momento.
Ha iniziato in pizzerie d’asporto e che facevano distribuzioni di basi precotte per l’estero per poi ritrovarsi oggi ad essere uno dei soci titolari di Brucio a Piazza delle Coppelle 8 e ad aver aperto dopo 9 mesi un altro locale in zona Testaccio.