Un piacevole scambio di idee con Giorgio Francesconi titolare della pizzeria Giorgione a Tolentino

17 Luglio 2023

Conosciamo meglio Giorgio Francesconi, giovanissimo titolare della Pizzeria Giorgione a Tolentino (MC). 

Ciao Giorgio, a quando risale la tua passione per la pizzeria? 

Sin da bambino sono sempre stato appassionato di cucina e panificazione. Ho studiato all’alberghiero di Cingoli a Macerata e nel tempo ho sempre portato avanti con costanza e cura questa mia passione. La svolta c’è stata nel 2020, anno in cui ho deciso di buttarmi definitivamente sul mondo della pizza facendo il primo corso all’istituto nazionale pizzaioli (INP) a Roma. Da qui ho avuto numerose esperienze lavorative che mi hanno portato, nel 2022, ad aprire la “Pizzeria Giorgione” a Tolentino dove faccio rigorosamente Pizza in Pala da asporto. 

Quale è la tua filosofia di lavoro? 

Da sempre ho cercato di scoprire e provare prodotti che potessero avere un qualcosa di diverso rispetto a quelli che mangiamo solitamente. Questa grande passione mi ha portato a scoprire tantissime specialità locali, prodotti unici e ancorati ai valori della terra, del campo, della natura e della genuinità. Nella mia pizzeria ho riportato tutto questo, garantendo al mio cliente un prodotto che si distingue per materie prime e tecniche di lavorazione. Dedico molte ore alla creazione del menù con pizze e abbinamenti ricercati, in grado di uscire dagli standard e poter stupire chi le assaggia. 

In un mondo che scorre così velocemente i tuoi clienti riescono a capire l’importanza di tutto questo lavoro? 

Non è facile considerando anche che la pizzeria è aperta solo da qualche mese. Quel che posso dire è che ci sono molti clienti che - nonostante le pizze abbiano un costo leggermente superiore alla concorrenza - tornano da noi perché colpiti dal nostro prodotto. Dietro a tutto ciò come detto c’è un grandissimo lavoro e mi sembra che i clienti stiano iniziando a capirlo. 

Come si collocano le farine OIRZ all’interno del tuo locale? 

Scelgo le materie prime in base a dei valori che ho imparato nel tempo e che oggi sono riproposti nel mio locale: la qualità, l’artigianalità e la prossimità. In questo contesto ho voluto scegliere una farina etica, in grado di distinguersi da tutte le altre. Un valore aggiunto importantissimo per me e per il mio locale.