A 4 mesi dall’apertura ottiene 2 spicchi Gambero Rosso
Ricerca, esaltazione, divertimento, unicità, unione: sono questi gli elementi che caratterizzano un nuovo progetto ristorativo estremo, non convenzionale, la cui identità è perfettamente descritta dal nome voluto dai suoi ideatori. EXTREMIS è la nuova sfida professionale di tre amici, Mattia Lattanzio, Giovanni Giglio e Edoardo Cicchinelli, volti noti del panorama gastronomico romano, che hanno deciso di voler puntare su una ristorazione “non convenzionale”. “Il perfetto equilibrio tra la ‘Pizza Contemporanea’ e la ‘Cucina Alternativa’ nel locale ci consente di proporre alla nostra clientela uno spazio originale. La filosofia volutamente tradizionale, unita ad un’immagine moderna, attraente e coinvolgente, e ad una gestione efficiente dovuta in gran parte all’utilizzo di prodotti e tecnologie all’avanguardia, definiscono un posizionamento unico nel mercato attuale della ristorazione commerciale italiana ed internazionale” dichiara Mattia Lattanzio.
Tre amici con differenti personalità che hanno trovato unione ed equilibrio al centro di due linee infinite, tracciate da esperienze professionali che si sono incontrate dando vita ad un’esplosione di innovazione ed estro. Questa la scintilla che ha dato vita alla progettazione di EXTREMIS, un luogo il cui obiettivo è far scoprire ai clienti che è possibile trovare l’equilibrio tra i sapori, come è possibile trovarlo nel quotidiano tra le persone, riscoprendo l’importanza di stare insieme e di confrontarsi pur avendo idee diametralmente opposte. Un’idea inizialmente nata da Mattia e Giovanni e poi sviluppata grazie all’incontro con Edoardo: “Vogliamo unire le nostre diverse personalità in un pensiero unico che possa confluire in questo nuovo spazio. Extremis è il nome giusto per questa realtà perché nasce dalla voglia di intersecare più argomenti e ambiti, dalla cucina alla musica passando per l’arte, intersecando il tutto all’interno di quella che nasce come una pizzeria ma che diventa un vero e proprio collettore di idee” aggiunge Edoardo.
Giovanni e Mattia, la parte creativa e formativa, Edoardo, ricercatore di prelibatezze e fornitore di eccellenze, questa la “formazione” che quotidianamente permetterà ad EXTREMIS di proporre un’offerta non solo gastronomica in un ambiente moderno e che guarda al futuro, ma reso unico anche dal punto di vista strutturale grazie alla presenza di opere d’arte. Uno spazio situato all’interno di una zona in piena trasformazione, quella di Via di Pietralata, un luogo accogliente con una grande veranda esterna da circa 75 coperti oltre ai 70 coperti posizionati nella sala interna.
Ma cosa è possibile gustare da EXTREMIS?
Nell’accogliente spazio caratterizzato dal forno a vista si potranno scegliere dal ricco menu alcuni prodotti esclusivi come i rinomati Lingotti, golosi scrigni di sapore che saranno serviti nell’elegante “Lingotteria” a vista e la nuovissima e golosissima Crumbly, una riuscita rivisitazione, croccante e friabile, della pizza al padellino. Accanto a questi l’intrigante selezione di Fritti classici, dal supplì al fiore di zucca passando per baccalà e olive ascolane fatte a mano, la sezione “Fritti al cucchiaio” oltre naturalmente alla Pizza napoletana proposta in chiave moderna: “Lavoreremo solo con impasti realizzati mediante l’utilizzo del prefermento, sia per la pizza al padellino che per quella napoletana. Una preparazione che prevede 24 ore di maturazione per il prefermento ed altrettante di lievitazione per proporre un prodotto altamente digeribile” racconta Giovanni Giglio. Tutte le pizze vengono realizzate con prodotti selezionati: “Dalla Farina OIRZ Molini Fagioli ai latticini di un caseificio di Gragnano, dal pomodoro biologico al prosciutto di pecora, ogni ingrediente è scelto secondo un principio etico” sottolinea Edoardo.