Ha sbaragliato la concorrenza, superando ben 770 concorrenti e aggiudicandosi il primo posto.
Camelia Rusu ha vinto il campionato del mondo della pizza, alla 19esima edizione, che si è tenuta a Parma, si è classificata prima nella categoria Pizza in Teglia utilizzando la farina Audace di Molini Fagioli.
Romena di nascita, anagnina d’adozione e da poco cittadina di Ascoli Piceno, Camelia era alla sua prima competizione in assoluto.
“Non avrei mai pensato – ha raccontato – di superare pizzaioli di altissimo livello, 770 per l’esattezza, provenienti da più 40 Paesi del mondo e quando ho sentito pronunciare il mio nome non potevo crederci, soprattutto perché ero praticamente una sconosciuta, anche se preparo pizze ormai da 15 anni”.
Fiori di zucca, mozzarella tagliata alla julienne, stracciatella di bufala, soffice di groppa di cintale, spuma di bazza di cintale, pepe nero Timut, olio di bergamotto e naturalmente, farina di grano tenero tipo 0 Molini Fagioli: sono stati questi gli ingredienti della pizza in teglia più buona del mondo, che ha fermentato 18 ore a 18 gradi e ha poi visto l’aggiunta di farina integrale, sempre Molini fagioli, prima di conquistare i palati della giuria.
“Ho conosciuto le farine Molini Fagioli grazie al mio secondo maestro – ha spiegato Camelia – Tony Scalioti, che mi ha anche insegnato a fare la pinsa.
Il mio accostamento al mondo della pizza lo devo, invece, a mia suocera, che mi ha preso a lavorare nell’attività di famiglia.
Ho apprezzato da subito le farine Molini Fagioli perché si prestano molto bene ad essere lavorate e personalizzate.
La farina è alla base di una pizza di qualità. Poi certamente ci sono la farcitura, la lavorazione e la cottura che alzano il livello di un prodotto.
Camelia, che da poco si è trasferita ad Ascoli Piceno, torna spesso nel luogo da cui tutto ha avuto inizio, Anagni, dove continua a collaborare con Tony Scalioti nel suo locale. “Ho in mente di aprire un locale tutto mio proprio ad Ascoli – ha spiegato Camelia – e naturalmente continuerò a usare i prodotti Molini Fagioli.
D’altronde, se sono diventata la campionessa mondiale di pizza in teglia, lo devo un po’ anche a queste farine”.